Il Presidente FIMP Biasci: “Abbiamo ridotto la pressione sugli ospedali in alcuni casi dell’80%, seguito i pazienti con il triage telefonico, programmato gli accessi negli studi ed evitato il diffondersi del contagio. Le cure primarie strategiche nel
Il Presidente FIMP Biasci: “Abbiamo ridotto la pressione sugli ospedali in alcuni casi dell’80%, seguito i pazienti con il triage telefonico, programmato gli accessi negli studi ed evitato il diffondersi del contagio. Le cure primarie strategiche nella gestione di una nuova normalità"
“La Pediatria di Famiglia in questi due mesi di emergenza ha fatto la sua parte. Diremmo una grossa parte nella gestione dell’epidemia e nella tenuta del Sistema Sanitario: abbiamo ridotto la pressione sugli ospedali pediatrici fino all’80%, gestito i pazienti con il triage telefonico, programmato gli accessi negli studi ed evitato il diffondersi del contagio. Ora dobbiamo passare alla Fase 2: avere ampia disponibilità di tamponi e poterli prescrivere direttamente per la diagnosi di Covid-19 e ripartire con una nuova normalità fatta di vaccinazioni, screening, bilanci di salute e assistenza al cronico”. Questo l’appello di Paolo Biasci, Presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, alla vigilia del Congresso Nazionale Sindacale FIMP che si terrà in webinar nel prossimo fine settimana.
“Capillarità e prossimità territoriale, unite al rapporto fiduciario e di vicinanza con migliaia di famiglie che incontriamo nei nostri oltre 7000 studi - afferma Biasci – ci consentono di rilevare i casi sospetti, prescrivere l’esecuzione del tampone diagnostico e monitorare la diffusione del virus. Sappiamo quanto questo approccio sia centrale nel contenimento dell’epidemia. Come è centrale la disponibilità di adeguati dispositivi di protezione individuale, quali e quanti non è secondario”.
“Il 25 aprile inizia la Settimana mondiale dell’immunizzazione – ricorda Biasci – e lo stesso Istituto Superiore di Sanità sottolinea l’importanza di rispettare il Calendario delle Vaccinazioni anche e soprattutto durante l’epidemia: rischieremmo altrimenti di aggiungere a un fenomeno nuovo, vecchi problemi e di rivedere la comparsa di malattie infettive già evitate o controllate dai vaccini. Prevenire, proteggere e immunizzare (Prevent, Protect, Immunize) sono le tre parole chiave di questa campagna, dedicata proprio alla necessità di continuità dei servizi vaccinali che devono essere garantiti anche durante la pandemia da Covid-19. Potremmo vedere altrimenti fallire il tentativo di tenere sotto controllo l’epidemia di morbillo o osservare il riemergere di patologie come la difterite o la pertosse. Come Pediatri di Famiglia offriamo ancora una volta la nostra disponibilità ad occuparci direttamente delle somministrazioni nei nostri ambulatori, in collaborazione con i Servizi di Prevenzione come peraltro avviene con successo già in alcune Regioni.
Variante forse legata al funzionamento dell'ipotalamo
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
In questi giorni la pratica per renderlo rimborsabile e quindi utilizzabile negli ospedali è sotto la lente dell’Agenzia del Farmaco. L’iter è lungo, ma secondo gli esperti il via libera sarà a luglio
Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis
Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute
Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis
Berni Canani: "Più colpita la fascia inferiore ai tre anni". L’alimento più spesso responsabile è il latte (55%) seguono uova (33%) e frutta secca (24%)
Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
I più anziani sono deceduti per le malattie circolatorie
Cattolica-Gemelli, presente nel 13-16% dei test, tipo virulento
Commenti